Il ruolo della fisioterapia nella riabilitazione post-operatoria

La riabilitazione post-operatoria rappresenta una fase fondamentale nel percorso di recupero dei pazienti sottoposti a interventi chirurgici. La fisioterapia svolge un ruolo chiave nel migliorare la funzionalità, ridurre il dolore e prevenire le complicanze, contribuendo a un ritorno più rapido e sicuro alle attività quotidiane.

L'importanza della fisioterapia nel recupero post-operatorio

La fisioterapia ha come scopo principale la prevenzione, cura e riabilitazione di pazienti affetti da patologie o disfunzioni, sia congenite che acquisite, principalmente nei settori muscolo-scheletrico, neurologico e viscerale.

Attraverso l'utilizzo di tecniche manuali, esercizi terapeutici e l’uso di agenti fisici come calore, freddo, elettricità e ultrasuoni, il fisioterapista lavora per ripristinare, preservare e migliorare la funzionalità fisica e la mobilità del paziente.

In seguito ad un intervento chirurgico, il corpo deve affrontare un lungo e complesso processo di guarigione che spesso può essere accompagnato da dolore, rigidità articolare, debolezza muscolare e mobilità ridotta. Per facilitare il recupero del paziente è quindi consigliato seguire un percorso di fisioterapia post-operatoria.

Diversi studi (Fisiosalus Perugia) hanno dimostrato che i pazienti che intraprendono un programma di riabilitazione strutturato recuperano in media il 30% più velocemente rispetto a coloro che non lo seguono, ottenendo risultati funzionali significativamente migliori.

Un altro beneficio importante è che la fisioterapia contribuisce significativamente alla prevenzione delle complicanze post-chirurgiche. Ad esempio, un intervento fisioterapico mirato, comprendente tecniche di respirazione profonda, tosse assistita e drenaggio posturale, ha ridotto l'incidenza di polmonite post-operatoria dal 37,3% al 13,7%, evidenziando una diminuzione assoluta del rischio del 23,6%.

I principali obiettivi della fisioterapia post-operatoria possono raccogliersi in:

·       Miglioramento della mobilità e della forza muscolare, facilitando il ritorno alle attività quotidiane.

·       Riduzione del dolore e dell'infiammazione, migliorando il comfort del paziente durante il recupero.

·       Prevenzione di complicanze post-chirurgiche, come trombosi venosa profonda e atrofia muscolare.

·      Ottimizzazione della funzionalità e della qualità della vita, promuovendo un recupero completo e sostenibile.

 

 

Tecniche fisioterapiche per la riabilitazione

Per scegliere il percorso riabilitativo più adatto bisogna tenere conto di differenti variabili, tra cui il tipo di intervento chirurgico, l’età e lo stato di salute del paziente ed altre esigenze specifiche. Tra le tecniche più efficaci e comuni possiamo trovare:

·       Terapia manuale: comprende manipolazioni e mobilizzazioni articolari volte a ripristinare la funzionalità e l'ampiezza di movimento delle articolazioni. Queste tecniche sono particolarmente utili nel trattamento di rigidità post-operatorie e aderenze tissutali.

·       Esercizi terapeutici: si tratta di programmi di attività fisica personalizzati mirati a rafforzare la muscolatura, migliorare la coordinazione e incrementare la resistenza. L'esercizio terapeutico si è dimostrato particolarmente efficace nella gestione del dolore post-chirurgico.

·       Terapia fisica strumentale: utilizzo di apparecchiature come ultrasuoni, laser ed elettrostimolazione per alleviare il dolore, ridurre l'infiammazione e stimolare la rigenerazione dei tessuti. Ad esempio, l'elettrostimolazione neuromuscolare può aiutare a prevenire l'atrofia muscolare in pazienti immobilizzati.

·       Idrochinesiterapia: sono esercizi svolti in acqua che sfruttano la riduzione del carico gravitazionale per facilitare il movimento e diminuire il dolore. Questa tecnica è particolarmente indicata per pazienti con limitazioni articolari o che non possono sostenere il proprio peso corporeo durante l'esercizio a secco.

È importante evidenziare che l'efficacia di queste tecniche dipende dalla tempestività e dalla personalizzazione dell'intervento riabilitativo. Un adeguato percorso riabilitativo può ridurre la durata della degenza ospedaliera di circa tre giorni. Inoltre, nei pazienti sottoposti a ricostruzione del legamento crociato anteriore, si raccomanda spesso di iniziare la fisioterapia già nella fase preoperatoria, favorendo un recupero più rapido ed efficace.

Riabilitazione specifica per diversi tipi di interventi

​L’approccio riabilitativo dev’essere personalizzato e multidisciplinare in base al tipo di intervento richiesto, e deve coinvolgere chirurghi, fisioterapisti e altri specialisti per ottimizzare al massimo gli esiti clinici e migliorare la qualità della vita del paziente. Vediamo alcuni tra i casi più ricorrenti:​

  • Chirurgia Ortopedica
    In interventi come la sostituzione dell'anca o del ginocchio e la ricostruzione dei legamenti, la riabilitazione si concentra sul recupero della mobilità articolare, il rafforzamento muscolare e la rieducazione funzionale. Secondo dati europei, oltre il 60% dei casi che necessitano di riabilitazione riguardano patologie muscolo-scheletriche, tra cui fratture e artrosi.​
  • Chirurgia Cardiochirurgica
    Per pazienti sottoposti invece ad interventi come bypass coronarico o sostituzione valvolare, la riabilitazione cardiologica mira a migliorare la capacità aerobica, gestire i fattori di rischio cardiovascolare e favorire il ritorno alle attività quotidiane. I programmi di riabilitazione cardiologica possono ridurre la mortalità e la morbilità cardiovascolare di circa il 20%, con una diminuzione fino al 30% quando il programma include la prevenzione secondaria dei fattori di rischio.​
  • Chirurgia Neurochirurgica
    Dopo interventi alla colonna vertebrale o per la rimozione di tumori cerebrali, la riabilitazione si focalizza sulla rieducazione motoria, il recupero dell'equilibrio e della coordinazione. Un approccio tempestivo e personalizzato è fondamentale per massimizzare il recupero delle funzioni neurologiche compromesse.​
  • Chirurgia Addominale
    In procedure come la riparazione di ernie o la chirurgia bariatrica, la riabilitazione include esercizi di rinforzo e tecniche respiratorie per migliorare la funzionalità e prevenire complicanze. L'adozione del protocollo ERAS (Enhanced Recovery After Surgery) ha dimostrato di accelerare la ripresa post-operatoria in numerosi casi.

Durante il trattamento riabilitativo, i fisioterapisti hanno a disposizione diversi strumenti e dispositivi per ottimizzare il recupero del paziente, ridurre il dolore e favorire la rigenerazione dei tessuti. Tra le tecnologie più utilizzate troviamo:

  • Elettrostimolatori muscolari: dispositivi che emettono impulsi elettrici per stimolare la contrazione muscolare, utili nel recupero della forza e nella prevenzione dell’atrofia muscolare post-operatoria.
  • Ultrasuonoterapia: utilizza onde sonore ad alta frequenza per favorire la guarigione dei tessuti, ridurre l’infiammazione e migliorare la circolazione.
  • Laserterapia: sfrutta fasci di luce laser a bassa intensità per stimolare la riparazione cellulare, accelerare il recupero e alleviare il dolore.
  • Tecarterapia (T.E.C.A.R.): una tecnologia a radiofrequenza che migliora il metabolismo cellulare e la circolazione, favorendo un recupero più rapido nei traumi muscolari e articolari.
  • Taping neuromuscolare: applicazione di fasce elastiche adesive per supportare i muscoli, migliorare la circolazione e ridurre il dolore.
  • Strumenti per la terapia manuale: rulli, sfere massaggianti e altri ausili utilizzati per la mobilizzazione articolare e il rilassamento muscolare.

La motivazione del paziente, il tipo di intervento subito e la qualità del trattamento riabilitativo sono fattori determinanti per il successo della riabilitazione. Un approccio multidisciplinare, che includa fisioterapisti esperti, tecnologie avanzate e un solido supporto psicologico, può fare la differenza nel ripristino della funzionalità e nel ritorno a una vita attiva. Affidarsi a professionisti qualificati e a strumenti innovativi è il primo passo per un recupero efficace e duraturo.